Il vortice di bassa pressione che sta interessando in queste ore Nord Est e Centro Sud, con neve fino a quote collinari tra Veneto, Emilia orientale, Romagna e Marche, sta determinando anche un brusco calo delle temperature, soprattutto in montagna, dove la colonnina di mercurio è tornata sotto lo zero. Il tempo è invece già rasserenato al Nord Ovest, ed entro sera è atteso un miglioramento anche al Centro e al Nord Est. Il vortice sarà seguito da forti venti di maestrale in Sardegna e sul Tirreno, con raffiche fino a 100 Km/h, e di grecale sull’Adriatico.
Una tregua temporanea è attesa domani, seppur con ancora acquazzoni sparsi al mattino sulle regioni meridionali ma il tempo è destinato a peggiorare dal Nord Ovest già in serata per l’arrivo dell’ennesima perturbazione di questa serie. Domani tornerà a piovere, anche intensamente, dapprima al Nord e poi anche al Centro, con nevicate a quote piuttosto basse, in collina al Nord Ovest, oltre 600-800 m al Nord Est, dai 1000-1200 m sull’Appennino settentrionale. Al Sud la giornata sarà discreta con le prime piogge che giungeranno solo in serata in Campania.
Domenica ancora instabile con occasione per altre piogge ed acquazzoni, specie al Nord Est, tirreniche e meridione.
Si preannuncia un marzo molto vivace, a tratti freddo e ventoso sulla nostra Penisola. L’anticiclone europeo, che ha dominato tutta la prima parte dell’inverno, rimarrà defilato in Atlantico anche nei prossimi giorni, permettendo la discesa di nuovi impulsi di aria fredda verso la Stivale. Non ci sarà una partenza anticipata della primavera, ma la prima parte del mese sarà caratterizzata dal transito di frequenti perturbazioni e di temperature anche sotto le medie del periodo.
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