Previsto nei prossimi due giorni un peggioramento sull’Italia, con temporali più frequenti ed un leggero calo termico (specie al Nord), che preluderà alla “vera ‘burrasca di fine estate’, attesa giovedì 5 ma con una coda instabile almeno fino al 12 settembre.
Mentre il caldo africano continua in queste ore, da mercoledì, con l’avvicinamento della ‘burrasca di fine estate’, troveremo qualche temporale in più al Centro-Nord e poi dal 5 settembre cambierà tutto.
Una perturbazione groenlandese, dopo il suo lungo peregrinare sull’Europa occidentale, arriverà decisa e violenta sull’Italia: lo scontro tra l’aria polare marittima vichinga e il bollente mar Mediterraneo provocherà fenomeni intensi, dapprima al Nord e in Sardegna poi subito verso le regioni tirreniche dalla Toscana alla Calabria. Pioverà, farà a tratti fresco ad iniziare da Ovest ed in estensione verso Sud-Est.
Tra venerdì e sabato pomeriggio potremo assistere ad una fase meno piovosa e con più sole. Da sabato sera, invece, nuovi violenti temporali potrebbero colpire (se la previsione venisse confermata) gran parte del Centro-Nord.
Se il ‘ciclone di fine estate’ seguisse la traiettoria prevista dai modelli meteo, si paleserebbe uno scenario estremo con -15°C in 7 giorni: a Milano, ad esempio, passeremmo da una domenica di caldo africano eccezionale (primo settembre con 34°C a Milano, nuovo record mensile) ad una domenica dal sapore autunnale con 21°C non di minima ma di massima.