Le forti e abbondanti nevicate che hanno interessato nell’ultimo periodo la montagna veneta hanno portato oltre mezzo metro di neve fresca, in certi casi quasi un metro, come nel basso Agordino e nello Zoldano.
Venti sostenuti hanno contribuito al formarsi di lastroni di ghiaccio, pericolosissimi per la circolazione. Valanghe sono ancora possibili, anche se il rischio si va reducendo.
Per la giornata di sabato in Veneto sono previsti ancora venti da moderati a forti in quota da nord-ovest con intensità massime di 60‐70 km/h a 3000 m.; domenica forte e temporaneo rialzo termico in quota con Zero Termico a 3200 m.
Il primo giorno del 2018 peggioramento con ulteriori nevicate. Il pericolo di valanghe sarà ancora, in generale, marcato (grado 3). Pertanto, a partire dalle ore 18 di oggi 29 dicembre, il livello di criticità sarà giallo su tutti i settori della montagna veneta.
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