Aria gelida in arrivo nei prossimi giorni. Secondo gli esperti meteo, il tempo sull’Italia continua a mostrarsi piuttosto dinamico, con fasi anticicloniche alternate e periodi perturbati e freddi.
Tra le abbondanti piogge e le temperature che più volte sono scese sotto della media, possiamo finora definirlo un autunno anomalo, soprattutto rispetto al trend degli ultimi anni.
La settimana appena iniziata partirà subito con una veloce perturbazione, poi ci sarà un nuovo afflusso di aria molto fredda dalla Russia.
Una nuova perturbazione farà il suo ingresso da martedì 26 sul nostro Paese provocando un blando peggioramento del tempo, dapprima al Nord, poi in estensione anche al Centro-Sud.
Si tratterà di piogge deboli e intermittenti tipiche della stagione autunnale con cieli spesso grigi e temperature nemmeno troppo fredde visto il flusso perturbato di origine atlantica.
Dal 29 novembre in avanti è prevista una nuova svolta fredda: un nocciolo d’aria molto fredda di origine polare scenderà rapidamente verso la Russia, per poi puntare dritto verso le regioni balcaniche e coinvolgendo anche il nostro Paese, specialmente le regioni adriatiche e meridionali.
Gli effetti saranno evidenti con un peggioramento del meteo accompagnato da precipitazioni sparse al Sud e lungo le aree adriatiche e il tutto condito da un deciso calo delle temperature, che scenderanno ben al di sotto delle medie climatiche stagionali. Tornerà anche la neve sugli Appennini sotto i 1000 metri di quota.
Le famose ottobrate sono ormai alle spalle e ci prepariamo ad entrare nel vero inverno.