Lo scorso 22 aprile 2021 una delegazione del MAIE composta da Giovanni Buzzurro, coordinatore nazionale del MAIE Messico, Antonio Mariniello, coordinatore Città del Messico, e Nicola Origgi, responsabile ufficio stampa MAIE Messico, ha incontrato l’ambasciatore d’Italia in Messico dott. Luigi De Chiara e la console dott.ssa Giovanna Mariotto. Durante la riunione si è discusso della possibilità di istituire una formula assicurativa a protezione degli italiani meno abbienti residenti in Messico.
L’assicurazione potrebbe tutelare proprio tutti i connazionali, sia gli iscritti Aire che in non iscritti, oltre agli italiani che vengono in Messico solo per le vacanze.
“Ambasciatore e Console – riferisce una nota del MAIE Messico – hanno accettato di buon grado la proposta e si sono espressi favorevolmente, promettendo di appoggiare una cosi nobile iniziativa volta alla tutela medico sanitaria dei nostri connazionali, promuovendo l’iniziativa nelle pagine internet gestite dall’ambasciata e qualora possibile attraverso altri mezzi di comunicazione”.
“Durante l’incontro tra la delegazione MAIE e i diplomatici – prosegue la nota – si è discusso del miglioramento dei servizi consolari, riportando le critiche costruttive degli italiani residenti in Messico a noi pervenute attraverso le nostre pagine su internet, e attraverso la pagina di Facebook Italiani In Messico. Anche in questo caso da parte del console c’é stata massima collaborazione, subordinata però a certe direttive della Farnesina che prevedono ancora la formula dell’appuntamento, formula che vista l’affluenza a volte crea certi disagi”.
“Mi auguro che il Ministero degli Esteri – dichiara Buzzurro, coordinatore nazionale MAIE Messico – possa migliorare il servizio ai nostri connazionali, snellendo le pratiche burocratiche con velocità ed efficienza; noi faremo di tutto, interpellando i nostri interlocutori a Roma”.
“La delegazione MAIE ha anche proposto l’apposizione di due panchine fuori dal consolato, per far sì che coloro i quali si recheranno presso gli uffici consolari possano durante l’attesa sedersi comodamente aspettando il proprio turno, specialmente i più anziani. Come MAIE – conclude il comunicato – siamo sempre in movimento per difendere gli interessi e i diritti degli italiani residenti all’estero”.