Il sottosegretario per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale Giorgio Silli ha concluso martedì 24 gennaio una missione in Messico, nel corso della quale ha avuto colloqui con la ministra della Cultura, Alejandra Frausto Guerrero, con il sottosegretario per il Commercio estero del ministero dell’Economia, Alejandro Encinas Najera, con i sottosegretari agli Affari Esteri: per le Relazioni esterne Carmen Moreno Toscano, per gli Affari multilaterali e i diritti umani Martha Delgado, per l’America Latina e i Caraibi Maximiliano Reyes Zúñiga.
Nel corso della missione, il sottosegretario Silli ha inoltre incontrato una qualificata rappresentanza della comunità e delle imprese italiane presenti nel Paese.
“Il Messico è un Paese di grande rilevanza strategica per l’Italia, al quale siamo legati da forti affinità storiche e culturali ed eccellenti relazioni bilaterali, che la mia visita aspira a rafforzare ulteriormente”, ha dichiarato il sottosegretario Silli, riguardo al ricco programma che lo ha visto impegnato negli ultimi tre giorni nella capitale messicana.
L’incontro al ministero dell’Economia con il sottosegretario Encinas è stata l’occasione per un “fruttuoso scambio di vedute sulla situazione economica a livello globale e locale, nonché sulle opportunità per incrementare l’interscambio commerciale e i flussi di investimento tra Italia e Messico”. Si è in particolare fatto riferimento alle nuove catene globali del valore, richiamando i concetti di friendshoring e nearshoring. La discussione si è soffermata sulle potenzialità del Messico come porta di accesso al mercato nordamericano in forza dell’accordo di libero scambio esistente con Usa e Canada.
Il sottosegretario Silli ha poi incontrato nel pomeriggio la ministra della Cultura Alejandra Frausto Guerrero, con la quale ha passato in rassegna i diversi ambiti in cui si estende la cooperazione culturale tra Italia e Messico, tra cui la promozione della lingua, la cooperazione fra università e gli scambi accademici.
Il sottosegretario Silli ha sottolineato in particolare l’impegno italiano per la protezione del patrimonio artistico e culturale messicano: “Gli importanti risultati investigativi nel recupero e nella restituzione dei reperti culturali messicani raggiunti dai carabinieri del Comando Tutela patrimonio culturale rappresentano un formidabile strumento di collaborazione bilaterale col Messico, che si accinge a istituire una sezione della loro Guardia Nacional sulla scia dell’esperienza maturata sul campo dai nostri carabinieri. Ho aperto a tal riguardo la porta a possibili ulteriori forme di collaborazione col Messico sul punto, riscontrando estremo interesse da parte delle autorità messicane, che ho invitato a venire nei prossimi mesi a Roma”.
Presso il ministero degli Affari Esteri, il sottosegretario Silli ha avuto colloqui con tutti e tre i sottosegretari, con competenze sull’America Latina e i Caraibi, Maximiliano Reyes Zúñiga, sugli affari bilaterali, Carmen Moreno Toscano, e sui Diritti umani e le questioni multilaterali, Martha Delgado.
Con il sottosegretario Reyes la discussione ha riguardato gli ultimi sviluppi nell’ambito dell’Organizzazione per gli Stati americani (OSA), del vertice tra Unione europea e Comunità degli Stati latino americani e dei Caraibi, nonché dell’Alleanza per il Pacifico, iniziativa cui aderiscono – oltre al Messico – Cile, Colombia e Perù.In questo contesto il sottosegretario Silli ha ribadito che l’Italia attribuisce “fondamentale importanza alla promozione di un partenariato strategico tra Unione Europea, America Latina e Caraibi in virtù della forte condivisione dei valori e dei principi del multilateralismo, della difesa dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto”.
Con la sottosegretaria Moreno si sono affrontate tutte le principali questioni bilaterali, “con l’obiettivo di favorire le collaborazioni e gli scambi tra Italia e Messico in campo politico, economico, culturale, scientifico-tecnologico, securitario e nella giustizia”. Con la sottosegretaria Delgado il colloquio ha consentito, secondo le parole di Silli, “di rinnovare il comune impegno di Italia e Messico per la moratoria della pena di morte e la difesa dei diritti delle donne”. Nella riunione vi è stato inoltre “uno proficuo scambio di vedute sulla riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, tema che ha riacquisito centralità a seguito dell’aggressione russa contro l’Ucraina”.
Nel corso di tutti gli incontri, tra i dossier affrontati ha avuto un ruolo di primo piano la candidatura di Roma a Expo 2030: il sottosegretario Silli ha esposto nel dettaglio gli elementi qualificanti e i punti di forza della candidatura della Città di Roma a Expo 2030, soffermandosi sulla visione alla quale è ispirato il progetto per una ritrovata armonia tra popolazioni e territori, grazie a innovazione, inclusione e rigenerazione urbana.
Nel corso della missione, il sottosegretario Giorgio Silli ha inoltre incontrato alcuni esponenti della comunità e delle imprese italiane in Messico e salutato il personale dell’ambasciata italiana.
Ha inoltre potuto confrontarsi con i membri del locale Comites e con il suo presidente, Giovanni Buzzurro, sui temi che più da vicino interessano i connazionali residenti in terra messicana.
“In Messico la comunità italiana è numerosa e molto attiva e, insieme alle imprese italiane in loco, contribuisce a rafforzare il profondo legame di amicizia tra i nostri Paesi. Dopo la contrazione dovuta alla crisi pandemica l’interscambio commerciale e i flussi d’investimento tra Italia e Messico sono in forte crescita e con la transizione energetica si profilano interessanti opportunità per le imprese italiane nel campo delle fonti rinnovabili”, ha affermato Silli.
Domenica 22 gennaio a Città del Messico, il sottosegretario Silli ha visitato la basilica di Nostra Signora di Guadalupe, secondo più importante luogo di pellegrinaggio dei fedeli cattolici dopo la Basilica di San Pietro, e ha partecipato alla Messa, al termine della quale ha incontrato l’arcivescovo cardinale Carlos Aguirar Retes, primate del Messico.