“Penso sia qualcosa di molto importante”. Così il senatore Ricardo Merlo, fondatore e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE, commenta il fatto che nel contratto di governo M5s-Lega si parli anche di italiani nel mondo.
Infatti, al capitolo 10 di quello che è diventato il programma gialloverde, capitolo dedicato agli Esteri, si parla anche di temi da sempre molto vicini al mondo dell’emigrazione, come quello che riguarda la necessaria riforma di Comites e CGIE o del meccanismo elettorale con cui votano i nostri connazionali oltre confine.
“E’ la prima volta da quando sono in Parlamento che un programma di governo comprende una parte dedicata alla politica per gli italiani all’estero”, sottolinea il presidente del MAIE, che ci tiene a evidenziare come questo rappresenti “una novità”.
Infatti, ricorda, “nei programmi degli ultimi governi non si è mai detto una parola sugli italiani all’estero”.
CONTRATTO M5S-LEGA, SI PARLA ANCHE DI ITALIANI ALL’ESTERO: ECCO DOVE
Il senatore del MAIE è ottimista, che nel contratto si parli di italiani nel mondo è “un’ottima notizia”, in questo modo “per la prima volta in un programma di governo si inizia a progettare una politica per gli italiani all’estero”, questo secondo Ricardo Merlo “è già un gran cambiamento”.