Natale si avvicina e i classici mercatini diventano protagonisti. A Roma fra le consuetudini più radicate c’è infatti lo shopping natalizio fra gli stands.
Numerose le scelte e le opportunità per tante idee regalo, curiosando da quello storico e tradizionale di Piazza Navona a quello off di via Tuscolana.
Una piccola mappa per gli appassionati.
Il Mercato di Natale di Piazza Navona torna dall’1 dicembre al 6 gennaio con tanti stands artigianali (alberi, addobbi e presepi e giocattoli), attività commerciali (giocattoli, libri e prodotti editoriali), prodotti alimentari tradizionali regionali e articoli da regalo (pelletteria, quadri e stampe, manifatture in legno, vetro e ceramica, ricami e tessuti).
Il Mercatino del Laghetto dell’Eur è presente dall’1 al 26 dicembre. Si tratta di un villaggio natalizio di 8.500 mq con più di 100 espositori, street food, prodotti tipici e dolciumi. E’ presente anche una pista di ghiaccio coperta e un enorme igloo di Babbo Natale. Il Mercato di Natale a Piazza Mazzini è dall’1 al 30 dicembre con vari espositori di articoli artigianali, borse fatte a mano, ceramiche, mobili, piante e fiori, presepi artigianali, decorazioni natalizie, abiti per bambini e prodotti gastronomici regionali.
Mercatino di Natale al Ragusa Off, in via Tuscolana, 179. All’interno dell’ex deposito Atac che si trova nel quartiere Tuscolano, uno dei più grandi mercatini di Natale. Aperto fino al 7 gennaio, si estende in uno spazio di 6000 mq, dove si può respirare la tipica atmosfera natalizia e scegliere fra tante proposte i nostri regali.
Il Mercatino Giapponese Christmas Edition il 10 dicembre approda all’Eur. Oltre 100 espositori presenti, dove poter scegliere fra fumetti e manga, bonsai e cibo tipico giapponese. In programma anche laboratori per i bambini. Il Natale Solidale di Emergency è aperto fino al 24 dicembre all’interno dell’Infopoint di Emergency.
A disposizione del pubblico molte idee regalo fra t-shirts, agende e calendari, quaderni, cesti natalizi con varie specialità di cioccolata, biscotti squisiti, leccornie varie, scatole da collezione e numerosi prodotti artigianali provenienti dai paesi più poveri.