Altro che parmigiana, pasta al forno e il classico panino con la cotoletta. Insalata di riso con verdure di stagione, pasta fredda alla crudaiola con carciofi, fiori di zucca realizzati con ortaggi, accompagnati da ingredienti leggeri e salutari come pomodoro, basilico, mozzarella e sottaceti, sono le pietanze che secondo 8 masterchef su 10 non possono mancare durante il pranzo in spiaggia delle famiglie italiane che in questo periodo dell’anno prendono d’assalto le località balneari. Piatti leggeri, freschi, semplici ma gustosi che richiamano i sapori della tradizione, facili da preparare e realizzati con prodotti di stagione. Come conservarli? Basta con contenitori d’alluminio o di plastica. Dalle scrivanie d’ufficio alle località balneari, oggi in spiaggia trionfa la Schichic, grazie a contenitori eleganti e fashion, belli da vedere e comodi da trasportare. Cosa contengono? Pietanze semplici, tradizionali, facili da preparare e che richiedono poco tempo, realizzati con prodotti di stagione.
Gli ingredienti? Principalmente prodotti Made in Italy (67%), verdure (64%), pesce (57%), ingredienti principali di piatti che non richiedono una preparazione superiore ai 15 minuti (54%) e che siano emblema di leggerezza (43%) e gusto (37%).
E’ quanto emerge da uno studio promosso da “Polli Cooking Lab”, l’Osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana, condotto attraverso interviste a 110 illustri chef nazionali per raccogliere i giusti consigli su cosa preparare da mangiare e portare con sé prima di andare in spiaggia.
Basta cibi ipercalorici e poco pratici sia da realizzare, sia da consumare in spiaggia: grazie ai consigli degli esperti, è possibile realizzare pietanze leggere e gustose da portare con sé al mare. Secondo gli chef stellati per un corretto menù da spiaggia basta utilizzare ortaggi e verdure (64%), con cui condire soprattutto insalata di riso (59%) e pasta fredda (48%), colorate, gustose e da preparare in poco tempo.
Arcangelo Dandini, masterchef del ristorante L’Arcangelo di Roma, spiega in che modo è possibile sposare gusto e tradizione, a tavola come in spiaggia. “A Ferragosto occorre preferire cibi sani, facilmente trasportabili e di breve conservazione. Lo spirito del ferragosto incombe feroce sui nostri corpi accaldati. Insalata di anguria, alici marinate e burrata…come inizio. Bagno refrigerante, doccia solare e subito dopo due spaghetti freddi con colatura di cetara, pomodori confit e tonno scottato. Dopo un’altra breve pausa, consiglio un po’ vino con le pesche e, per i più golosi, la macedonia alle sette spezie”.
Quali caratteristiche devono avere questi prodotti? Secondo gli esperti per realizzare un piatto semplice occorre utilizzare alimenti italiani rigorosamente made in Italy (67%), leggeri (43%), freschi (41%) di facili da digerire (39%) e gustosi (37%).
Rosanna Marziale, masterchef del ristorante “Le colonne” di Caserta, ci illustra per Ferragosto due semplici ricette che si possono preparare prima e portarle sulla spiaggia da mangiare sotto ai lidi o alla pineta.
“Il primo piatto che consiglio in spiaggia per Ferragosto è la Girella Giallo Zafferano: per la preparazione, occorre mettere in una tazza da caffè i pistilli di zafferano in acqua tiepida, quindi realizzare un composto con uova sbattute, formaggio grattugiato, zafferano, sale e pepe, versarlo nella teglia e infornarlo. Dopo che la frittata sarà raffreddata, spalmare la ricotta, tagliate la mozzarella affumicata ben strizzata e sistemare le fette su tutta la frittata, la rucola ben distribuita e alla fine le fette di prosciutto. Infine arrotolate la frittata ben stretta nella pellicola trasparente e conservate in frigo per un’ ora, quindi togliere la pellicola e tagliate a fette la girella, pronta da portare in spiaggia all’interno della propria SchiChic. In alternativa, consiglio di preparare Coscette di pollo, melanzane e mozzarella: un piatto gustoso e semplice da realizzare, ma soprattutto da trasportare e portare con sé”.
Per trasportare in spiaggia queste gustose pietanze, gli chef dicono basta ai classici e grezzi contenitori d’alluminio. Oltre alle classiche ciotole di plastica, irrompono sulle spiagge d’Italia i “lunch box” portavivande multifunzioni dall’anima tecnologica, dal design curato e dal contenuto ricercato. Disponibili sia in legno sia in metallo. Perché? Gli chef consigliano questo tipo di contenitori perché sono garanzia di lunga conservazione (34%), pratici (28%) e, fattore da non sottovalutare, belli da vedere (22%). Oggi, dunque, in spiaggia sbarcano le ‘SchiChic on the beach’ all’insegna della semplicità, leggerezza e gusto. E per non commettere errori e passi falsi, i masterchef italiani e i nutrizionisti indicano le regole base per preparare una gustosa “SchiChic“ da spiaggia.
LE REGOLE DEI MASTEECHEF PER UNA PERFETTA SCHICHIC DA SPIAGGIA
1 – LA SEMPLICITA’ SULLA SPIAGGIA Perché complicarsi la vita anche sotto l’ombrellone: bastano prodotti naturali e leggeri che aiutano il metabolismo, facili sia da preparare sia da portare in “lunch box” di design, e che rinfrescano il corpo provato dalle temperature stagionali alte.
2 – BASTA UN TOCCO DI CREATIVITA’ Per un pranzo di successo in spiaggia non possono mancare fantasia e creatività nell’abbinare verdure di stagione fresche e leggere alla carne secondo il gusto personale.
3 – SI’ A PRODOTTI DI STAGIONE E DI QUALITÀ Se la “SchiChic” corrisponde a un pranzo vero e proprio, deve avere le stesse caratteristiche di un classico pasto: quindi occorre utilizzare prodotti di qualità e di sicura provenienza.
4 – LA VERDURA VUOLE LA SUA PARTE Rigorosamente di stagione, in versione crudité, grigliata, o in versione mix, come le gustose insalate catalana con pomodori e cipolla rossa, oppure già pronta, come sottoli, melanzane e sottaceti: l’importante è non dimenticarla. La verdura su tutto. Rigorosamente di stagione la verdura è una delle protagoniste della “SchiChic da spiaggia”, per le sue caratteristiche “light” e per la facilità con la quale è possibile preparare con la verdura piatti sfiziosi e variegati.
5 – POCO SALE E TANTO GUSTO NATURALE Attenzione a non esagerare però con il sale, che disidrata gli alimenti. La preparazione della “SchiChic on the beach” permette di sperimentare nuovi gusti e sapori semplici e naturali, grazie ai diversi prodotti che è possibile utilizzare, dalla verdura di stagione alla frutta fresca e dissetante
6 – LA LEGGEREZZA DELLA “SCHICHIC ON THE BEACH” Sostanza, ma anche leggerezza. Se è vero che la “SchiChic on the beach” consiste in un pasto glamour e nello stesso tempo capace di saziarti fino a sera, è anche vero che per non appesantirsi troppo sotto l’ombrellone e il caldo sole, occorre optare per piatti gustosi ma leggeri, nutrienti però facili da digerire, freschi e di qualità.
7 – UN OCCHIO ALLA LEGGEREZZA… Per una “SchiChic” da spiaggia leggera e di qualità basta realizzare piatti semplici con ingredienti “poveri” ma che combinati nel giusto modo permettono di ottenere pietanze gustose e genuine.
8 – …UN ALTRO ALLA MODA Anche l’occhio vuole la sua parte. Vietato presentarsi negli stabilimenti balneari con contenitori d’alluminio o con classiche ciotole di plastica, per dare un tocco di classe alla propria immagine e fare un figurone in spiaggia bisogna utilizzare i “lunch box” d’avanguardia, portavivande multifunzioni dall’anima tecnologica, dal design innovativo e dal contenuto genuino e di qualità.
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