A due mesi dal voto Pd e Fratelli ancora pari al 23%. Questi in sintesi i dati dell’ultima media sondaggi elaborata da Termometro Politico. Si voterà il 25 settembre. Dopo 4 anni e mezzo la legislatura finisce in modo piuttosto brusco e per i più anche imprevisto.
Tra due mesi arriverà il momento di verificare se i trend che si sono visti negli ultimi mesi sfoceranno in un esito coerente nelle urne.
Al momento viene confermata l’assoluta parità tra i due partiti in testa, Pd e Fratelli d’Italia, entrambi al 23%. Non tutti i sondaggi, però, sono stati realizzati dopo lo scioglimento delle camere.
Ci sarà una sorta di convergenza degli elettori sui questi due contendenti ai danni delle altre forze? Per ora i numeri non sembrano muoversi molto rispetto a una settimana fa. La Lega è terza con il 14,6%, un nuovo minimo per il partito di Salvini, mentre il Movimento 5 Stelle continua lentamente il proprio declino, e scivola sotto l’11%, al 10,9%. Forza Italia è completamente stabile all’8,3%. Confermerà questi numeri anche dopo l’esodo di alcuni suoi esponenti, in seguito alla mancata fiducia al governo Draghi? Tra le altre formazioni è evidente il leggero calo di Azione e +Europa, al 4,6%, quello più netto di Sinistra Italiana e Verdi, al 3%, e l’incremento di Italia Viva, ora mediamente al 2,8%.