Matteo Salvini, ospite a Porta a Porta, ha detto di essere pronto a votare qualunque legge elettorale pur di andare a elezioni e far votare gli italiani. Nel salotto televisivo di Bruno Vespa, il leader della Lega ha assicurato: “Portatemi qualsiasi legge elettorale e io la voto. Basta che facciamo votare gli italiani” . “Io preferisco il maggioritario – ha aggiunto -, ma se la via per andare al voto è un’altra non fa niente, la voto lo stesso”.
A proposito di alleanze in vista delle elezioni: “L’accordo con Berlusconi? Sì, se si trova un accordo nel merito, come in Veneto o Liguria, altrimenti nessuno mi può venire a dire ‘intanto andiamo insieme’ “. E guardando al futuro: se alle elezioni il centrodestra vince e “prendo i voti io, l’indicazione del presidente del consiglio la dà la Lega”; e se si tentano accordi alla tedesca “io escludo che la Lega possa prendere parte a qualsiasi governo in cui ci sia un Renzi o un Gentiloni”.
La Lega punta a presentarsi in tutto lo Stivale: “Si chiama Lega Nord ma è una Lega senza confini geografici e culturali. Sono sempre più convinto che non ha più senso stare solo in alcune città d’Italia. Resto federalista, ma prima viene l’Italia”. Una scelta, quella di portare il Carroccio al Sud, oltre la Padania, che non ha mai avuto il consenso di Umberto Bossi: “Così Salvini andrà a sbattere”, ha commentato più volte il Senatur.
RAI “Ennesimo fallimento del Pd e di Renzi, Rai allo sbando e costi fuori controllo. Unica soluzione e’ la privatizzazione di due reti e l’abolizione del canone, tutelando i posti di lavoro con i nuovi editori, con la politica finalmente fuori dall’azienda”.
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