Cari connazionali,
cari amici italiani all’estero,
in vista della pausa natalizia, nella mia qualità di presidente della V Commissione CGIE – Promozione Sistema Paese all’Estero, desidero augurare a tutti voi un Sereno Natale e un 2024 ricco di soddisfazione.
L’augurio sincero per tutti voi è che possiate realizzare i progetti e i desideri che portate nel cuore.
L’anno che sta per concludersi è stato ricco di novità e obiettivi raggiunti, anche per quanto riguarda il lavoro nell’ambito del Consiglio Generale degli italiani all’estero, quello che viene considerato il “parlamentino” degli italiani nel mondo, anello di congiunzione tra territorio e governo.
La V Commissione CGIE è quella che si occupa di promuovere tutto ciò che è Sistema Italia oltre confine. Collabora dunque con la rete delle Camere di commercio italiane nel mondo, con l’Ice, con l’ente per il Turismo, nonché con la rete diplomatico-consolare italiana all’estero.
Per riuscire al meglio nell’obiettivo di mantenere alto il nome dell’Italia nel mondo, contiamo naturalmente sul sostegno dell’esecutivo guidato dal premier Giorgia Meloni, che sta dimostrando con fatti concreti di voler valorizzare all’estero la presenza di tutto ciò che è italiano, a cominciare dalle eccellenze made in Italy fino ad arrivare all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane.
Contiamo allo stesso modo sull’appoggio del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, presidente CGIE per il ruolo che ricopre. Come presidente della V Commissione ringrazio il ministro per la sua disponibilità e per l’atteggiamento di collaborazione che ha finora dimostrato e che sono convinto proseguirà anche in futuro, nel solo interesse della promozione del Sistema Italia oltre confine.
Con l’inizio del 2024 ricomincerò le mie missioni tra gli italiani nel mondo, in particolare tra i connazionali residenti in Europa.
Con il mio gruppo, con la mia squadra di collaboratori, lavoriamo ogni giorno per fare in modo di rendere migliore la qualità di vita degli italiani all’estero.
Ecco perché per me è fondamentale l’ascolto, il confronto, persino il contatto fisico con le diverse comunità italiane residenti nei principali Paesi europei.
Da gennaio riprenderò il percorso: l’obiettivo per il 2024 è quello di riuscire a far tappa in tutte le circoscrizioni consolari europee, per avere la possibilità di confrontarsi con gli italiani ivi residenti. Anche da incontri sul territorio nascono idee, proposte e soluzioni.
Tanti auguri, amici, dovunque voi siate. Con una certezza: il passato non si può cambiare, ma si può disegnare il futuro. Facciamolo insieme.