“A breve si chiude la Conferenza dei servizi per i primi due lotti della ferrovia Roma-Pescara e spero entro l’estate si possa avere la pubblicazione della gara che inizia finalmente un lavoro di svecchiamento e di velocizzazione di una infrastruttura che attende da oltre mezzo secolo di diventare un’infrastruttura vera, a servizio del territorio. È scandaloso che ci vogliano praticamente 3 ore e mezza per andare da Roma Termini a Pescara”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervistato dal direttore dell’agenzia Dire Nico Perrone.
“Siamo a un punto di svolta perché su alcune infrastrutture importanti, quali i porti, gli interporti e le zone Zes, sono già partite le gare per le ultime miglia stradali e ferroviarie di accesso grazie anche al commissario del governo della Zes, oltre che al lavoro della Regione”, ha aggiunto il governatore.
“Stiamo per aprire i cantieri dell’aeroporto internazionale d’Abruzzo per farlo diventare intercontinentale, cioè allungare la pista, e permettere i voli diretti dall’altro capo del mondo: Intendiamo favorire così anche il turismo delle radici” perché “l’Abruzzo è terra di emigrazione e ha centinaia di migliaia di oriundi sparsi per il mondo che sono i primi ad essere interessati a venire a conoscere la loro terra e comunque a frequentarla”, ha detto ancora Marsilio.
“Sulle autostrade sono partiti i primi lavori di messa in sicurezza dopo anni di chiacchiere e di blocco dei finanziamenti. Il commissario di governo Marco Corsini ha fatto partire per decine di viadotti e cavalcavia la messa in sicurezza sismica della autostrada A24-A25. Si è aperto il ragionamento con il ministero dei Trasporti e con Autostrade per l’Italia per la terza corsia dell’autostrada Adriatica, oltre che per la ferrovia Adriatica da potenziare anche lì in arretramento. Ne abbiamo parlato recentemente in un convegno di Confindustria insieme alla Regione Marche con la quale siamo impegnati a portare avanti a condividere questo progetto”, ha concluso.