"E’ stata una visita proficua e costruttiva, durante la quale ho avuto il piacere di confrontarmi con le maggiori eccellenze italiane nel campo della ricerca, della sicurezza e dell’imprenditoria ricevendo, ancora una volta, la conferma di quanto l’Italia sia ben rappresentata nel mondo". Con queste parole Mario Caruso, deputato eletto all’estero, presidente di Italia Civile Popolare e membro della commissione Difesa, ha commentato il suo viaggio a Houston, in Texas, appena concluso e organizzato dal Ctim Nord America e dal membro Cgie comandante Vincenzo Arcobelli, in collaborazione con il Comites locale.
Durante il viaggio, da venerdì 26 a domenica 28 febbraio, il deputato ha visitato la Nasa e gli astronauti italiani, ha incontrato la Camera di Commercio ed è intervenuto alla Conferenza dei ricercatori italiani a Houston. "Ho avuto modo di riscontrare che, come sempre, l’eccellenza nel mondo è italiana. Un’elevata percentuale della tecnologia che la Nasa utilizza, infatti, è elaborata da scienziati italiani e vedere dal vivo le creazioni e gli invenzioni dei nostri astronauti mi ha riempito di orgoglio, come italiano e come rappresentante delle istituzioni italiane" spiega Caruso a proposito della visita alla Nasa, dove è stato accompagnato dall’astronauta dell’Esa Paolo Nespoli, che nel 2017 volerà nuovamente sulla Stazione Spaziale Internazionale, dal rappresentante del Comites Alex Di Bagno, dal Deputy manager Office of external integration Nasa, Raphael Anthony Grau, e dall’Office manager dell’Italian space agency di Houston, Gustavo Priotto.
Caruso ha visitato anche la Camera di Commercio, accompagnato dal vicepresidente del Comites locale Di Bagno dove, insieme al consigliere Cgie Arcobelli, alla Console Generale Sgarbi e al presidente della Camera di Commercio Italo Texana Brando Ballerini, il deputato ha incontrato diversi rappresentanti del tessuto imprenditoriale italiano.
"Ho avuto la possibilità di incontrare imprenditori che con le loro storie simboleggiano il livello e la qualità degli imprenditori degli italiani all’estero – dichiara Caruso -. Sono professionisti che lavorano con impegno e, attraverso il loro operato, promuovono i valori, la cultura e i prodotti italiani nel mondo".
Nella giornata di sabato 27 febbraio, il deputato ha preso parte alla Conferenza dei ricercatori italiani in programma a Houston con un intervento dedicato al ‘Contributo delle forze armate alla ricerca e all’innovazione tecnologica’. "Tra gli italiani nel mondo ci sono anche i nostri militari, impegnati quotidianamente in attività di ricerca, sviluppo e innovazione nel campo della sicurezza. Al loro contributo dobbiamo molto”.
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