“Sono trascorsi oltre 60 anni e quell’8 agosto 1956 rimane ancora forte nella memoria di tanti italiani. Quel giorno, infatti, un incendio riempì di fumo tutto il pozzo minerario di Bois du Cazier, nei pressi di Marcinelle, provocando la morte di 262 dei 274 lavoratori presenti in quel momento nella miniera. Di questi, 136 erano italiani”.
Oggi la Fondazione Italiani in Europa con queste poche parole vuol ricordare quel disastro, segnalando come proprio la data 8 agosto “sia stata riconosciuta ufficialmente in Italia, dove viene celebrata la Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”.
“Il ricordo di queste morti sul lavoro – sottolinea il presidente Giuseppe Arnone, che ormai da tempo segue gli italiani nel mondo con la sua fondazione – in questa giornata rappresenta una occasione per non dimenticare chi, ancora oggi, muore sui luoghi di lavoro, siano essi italiani all’estero che stranieri residenti nel nostro Paese”.
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