“61 anni dopo una delle tragedie sul lavoro più dolorose d’Europa, deve essere chiara la consapevolezza della sua eredità europea, poiché da essa vi è stato un input significato all’emancipazione storico-politica, alla salvaguardia dei diritti e e alla garanzia della dignità di cittadini e lavoratori come obiettivi inderogabili di quello che sarebbe stato il progetto europeo allora ancora agli albori”. Lo dichiara in una nota Aldo Di Biagio, senatore eletto in Europa a margine della manifestazione commemorativa nella cittadina belga.
“Tutto questo è stato possibile anche grazie all’impegno dell’associazionismo italiano nel mondo e allo strenuo lavoro portato avanti da Tremaglia, – spiega – perchè il ricordo di Marcinelle è diventato memoriale dell’emancipazione europea e non più un semplice trafiletto dimenticato sui libri di storia”.
“Oggi non ricordiamo soltanto 262 vittime di cui 136 italiani, – spiega – ma un riferimento valoriale attraverso cui leggere la nostra storia e nel contempo capire meglio il futuro, individuando i migliori strumenti per affrontare la complessa emergenza dell’emigrazione moderna ed i riverberi sociali e politici che questa sta comportando in Italia ed Europa”.
Di Biagio conclude: “la modernità della tragedia di Marcinelle sconvolge ed educa, soprattutto sul fronte delle nuove generazioni, e ad essa bisogna guardare per prospettare un futuro di consapevolezza e rispetto verso il lavoro e l’integrazione sociale”
Discussione su questo articolo