Circa 60 miliardi di euro in 10 anni. Sono gli aiuti pubblici alle imprese previsti in 30 leggi, per 88 interventi nazionali, in aggiunta quelli regionali (1.440 interventi). Secondo uno studio della Banca d’Italia, pero’, "i contributi pubblici non sono stati in grado di produrre effetti duraturi sulla performance delle imprese sussidiate", oltre a cio’ "l’attività innovativa delle imprese migliora solo temporaneamente dopo l’assegnazione di un finanziamento pubblico; e ancora: non ci sarebbero differenze significative tra le imprese sussidiate e quelle non sussidiate in termini di produttività del lavoro e crescita del fatturato". Infine, i patti regionali non hanno avuto effetti "ne’ sull’occupazione né sulla crescita delle unita’ gia’ presenti nell’area". Circa un terzo di questi finanziamenti e’ stato impiegato per l’agevolazione degli investimenti nelle aree depresse. Una fallimento totale. A carico del contribuente.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc*
*Associazione per i diritti degli utenti e consumatori
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