Tasse ridotte, al 7%, per i pensionati che vivono all’estero e che si trasferiscono nelle regioni del Mezzogiorno. Lo prevede una norma inserita nell’ultima bozza di maxi emendamento alla Manovra, su cui il Governo è al lavoro e che Public Policy ha preso in visione.
Con la modifica in arrivo le persone titolari di pensioni di fonte estera potranno accedere a un’imposta sostitutiva sui redditi se trasferiscono la propria residenza in una città con popolazione non superiore a 20mila abitanti – ossia un piccolo Comune – e collocata in Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise o Puglia.