Pier Ferdinando Casini assicura: l’Udc voterà la manovra economica del governo Monti: "Aspettiamo il governo in Parlamento, dove ci assumeremo la responsabilità di dire si alle misure del governo Monti. C’è poco da dire: qui si tratta di salvare l’Italia, non servono riunioni preventive, consultazioni che, a questo punto, sarebbero inutili".
A margine di un convegno a Montecitorio, che ha sancito la nascita dell’associazione intitolata all’ex ministro abruzzese Remo Gaspari, il leader centrista sottolinea: "Mandiamo un messaggio a Monti: faccia qualcosa per le famiglie, dia un segnale". "Dopo tre anni e mezzo di perdite di tempo – ha continuato Casini – abbiamo il dovere di rispondere positivamente a chi può salvare il Paese. Certo tutti hanno preoccupazioni, non è che le abbiano solo i sindacati. Ma qui si tratta di decidere se salvare il Paese o mandarlo a fondo. La manovra è indispensabile ed è necessario che sia consistente. L’Udc si assumerà le proprie responsabilità, alla luce del sole e con fierezza. Qui non si tratta di appoggiare il governo sottobanco, vergognandosene. Si tratta di prendere atto che a Monti non c’è alternativa e che la manovra non si può evitare".
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