Silvio Berlusconi questa mattina è stato a Bruxelles per presentare la manovra economica in Europa. Dopo l\’incontro con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, il presidente Berlusconi ha tenuto una conferenza stampa, per poi lasciare il palazzo Justus Lipsius e recarsi a Strasburgo, dove nel pomeriggio alle 16 avrà\’ un incontro con il presidente della Commissione Ue, Jose\’ Manuel Barroso, e piu\’ tardi vedra\’ per un breve saluto il presidente dell\’Europarlamento, Jerzy Buzek.
Berlusconi durante la conferenza stampa tenuta dopo l\’incontro con Van Rompuy, ha spiegato, fra le altre cose, che in Italia si vive un paradosso: "Le opposizioni pur condividendo l\’obiettivo del pareggio di bilancio, criticano la manovra con un unico desiderio: dare una spallata al premier. Questo pero\’ senza rendersi conto che cosi\’ danno una spallata all\’Italia". Cercando di rovinare l\’immagine del presidente del Consiglio italiano, aggiunge il Cav, l\’opposizione danneggia l\’immagine dell\’Italia.
A proposito di euro, Berlusconi ha sottolinea che l\’Italia sente la moneta unica "come la nostra moneta ed e\’ compito di tutti noi difenderla". L\’euro rappresenta \’l\’integrazione delle nostre economie, e\’ la nostra bandiera per arrivare ad essere protagonisti nelle vicende mondiali, per avere una politica di difesa comune. Nelle attuali condizioni dei mercati e\’ opportuno che l\’Unione europea parli con una voce unica, autorevole, adottando un processo di governance il piu\’ trasparente possibile al fine di rendere piu\’ facili le decisioni".
Guardando all\’Italia, il premier conferma: la manovra economica del governo sara\’ approvata dalla Camera in via definitiva con la fiducia. Berlusconi ha ripercorso l\’iter della manovra di Ferragosto, ha ripetuto che "i saldi sono migliorati" e ha aggiunto che da parte del governo "non c\’e\’ stata nessuna retromarcia". La manovra infatti, ha continuato il Premier "era stata approvata dal Consiglio dei Ministri, ma io stesso avevo detto che avrebbe potuto essere migliorata accogliendo i consigli e le suggestioni di tutti. Il percorso di approvazione e\’ stato improbo e difficile – ha concluso – ma la manovra domani sara\’ approvata dalla Camera con la fiducia".
Sempre a proposito di manovra, il presidente Herman van Rompuy si e\’ felicitato con il premier Silvio Berlusconi "per il pacchetto ambizioso che ha l\’obiettivo di arrivare al pareggio nel 2013".
"La sua applicazione in modo completo e\’ cruciale", ha detto van Rompuy, che si e\’ felicitato anche per le modifiche costituzionali per inserire "la regola d\’oro del pareggio di bilancio".
Da parte sua il premier italiano ha rinraziato "il presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy per la possibilita\’ di discutere le decisioni assunte dal governo per arrivare alla parita\’ di bilancio, che solo una volta nella storia italiana era stata raggiunta nel 1876. Ho confermato la ferma determinazione di mantenere fede all\’obiettivo di azzerare il deficit e questo entrera\’ come obbligo costituzionale grazie all\’ampia condivisione da parte di uno schieramento ampio". "Le basi economiche italiane sono molto buone", ha aggiungo, sottolineando: "Abbiamo il migliore deficit dell\’Unione europea, subito dopo la Germania".
Parlando di pensioni, Silvio Berlusconi ha chiesto pubblicamente all\’Unione Europea di imporre agli stati membri la riforma del sistema previdenziale e l\’aumento dell\’eta\’ pensionabile. Berlusconi ha premesso che "la vita media e\’ aumentata" e ha sottolineato che sarebbe intenzione di molti governi "innalzare l\’eta\’ pensionabile". "Tuttavia – ha aggiunto – ogni governo ha difficolta\’ a farlo perche\’ perderebbe voti. Se l\’Europa decidesse di dare indicazioni precise in questo senso e costringesse gli stati, tutti i governi sarebbero felici di farlo".
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