GENOVA A Genova domani sarà lutto cittadino, mentre una debole e persistente pioggia batte sulla città fin dalle prime ore di oggi. Si continua a lavorare per pulire le strade da fango e detriti.
Genova è arrabbiata, queste sono le ore della contestazione. Ma il sindaco della città, Marta Vincenzi, non ha alcuna intenzione di dimettersi: "Ora non penso alle dimissioni, abbandonare la città in questo momento sarebbe una cosa vergognosa". Ricorda che tutto è accaduto in 15 minuti, con allerta 2, non c’è stato tempo di fare nulla. Ma a dire la verità, era tutto previsto e l’amministrazione ha certamente le sue colpe. In ogni caso, il sindaco avverte: "La prossima volta non resterà altro da fare che chiudere Genova".
Comunque per la prima volta questa mattina il sindaco ha ammesso di avere le proprie responsabilità: "Porterò per sempre le vittime di questo disastro sulla coscienza. La responsabilità ce la prendiamo tutti e io per prima".
Fino alle ore 18 di domani, lunedì, allerta 2 in tutta la Liguria.
Intanto in Lunigiana la notte è trascorsa senza particolari criticità, ma l’allerta resta alta. Le scuole della zona riapriranno solo giovedì.
NAPOLI Anche a Napoli si registrano disagi a causa delle forti piogge, compreso l’allagamento del conservatorio di San Pietro a Majella e uno smottamento in zona Camaldoli, le cui proporzioni ancora non sono note. Chiusi diversi tunnel e sottopassi cittadini e inondate molte strade soprattutto della periferia, mandando il traffico in tilt. Molte le segnalazioni ai vigili del fuoco sia per cornicioni crollati che per cantine, case a piano terra e garage invasi dall’acqua. Numerose anche le richieste di intervento per uscire dagli abitacoli delle autovetture bloccate dalla pioggia. Preoccupazione per le prossime ore: previsto infatti un peggioramento delle condizioni meteorologiche, con forti temporali.
SARDEGNA Il Dipartimento di Protezione civile ha diramato un nuovo avviso di allerta per rischio idrogeologico in Sardegna per le prossime 24/36 ore. Continua a piovere, infatti, in gran parte dell’isola e dopo il primo avviso lanciato ieri, persiste il livello di criticita’ moderata su tutto il territorio regionale. Si prevedono ancora precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensita’.
PESCARA Allerta fino a domani a Pescara: "Resta confermata sino a domani l’allerta maltempo che la Protezione civile ha diramato anche per la citta’ di Pescara. Nel frattempo non abbiamo registrato grossi disagi per la pioggia che dal primo mattino ha colpito il capoluogo adriatico". Lo riferisce in una nota l’assessore alla Protezione civile di Pescara, Berardino Fiorilli spiegando: "con la Polizia municipale e i tecnici locali della Protezione civile abbiamo continuato a monitorare le nostre strade, dove non ci sono stati allagamenti, e solo in via del Santuario e via De Gasperi sono stati effettuati due interventi straordinari della Attiva per rimuovere il tappeto di foglie secche strappate dal vento e che rischiavano di ostruire tombini e bocche di lupo in caso di nubifragi".
NON USCIRE DI CASA Gli appelli di sindaci e governatori di regione sono tutti uguali: non uscite di casa, se non è strettamente indispensabile.
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