Luigi Di Maio interviene su blog dei 5stelle per spiegare che in questi giorni sarà impegnato, come capo politico del Movimento, “in un dialogo non semplice per proporre i presidenti del Senato e della Camera”. In questo, sarà coadiuvato di capigruppo M5S.
Per Di Maio “è cruciale” la scelta delle persone che siederanno sullo scranno più alto di Montecitorio e palazzo Madama. “Stiamo parlando della seconda e della terza carica dello Stato, e soprattutto stiamo parlando degli arbitri che dovranno dirigere la partita dell’approvazione di buone leggi”.
Di Magio sottolinea: “Quello che ci preme è che il Parlamento funzioni al meglio”, al M5S “non interessa il gioco della poltrona”. “Il nostro primo obiettivo – scrive ancora – è che Camera e Senato lavorino nelle migliori condizioni possibili: maggiore è la qualità del lavoro del Parlamento, migliori saranno le leggi”.
Intanto sono stati pubblicati i redditi dei parlamentari. Di Maio nel 2017 ha dichiarato 98.471,04 euro. Il garante del M5S Beppe Grillo ha dichiarato nel 2017 420.807 euro: l’anno precedente aveva dichiarato ‘appena’ 71.957 euro.