Un maglione nero, un dolcevita con labbra rosse. Gucci l’ha dovuto eliminare dai propri negozi dopo le critiche di chi l’ha accostato alle immagini razziste “blackface”.
Si tratta del terzo marchio italiano finito al centro di una polemica sul razzismo dopo Prada, che ha ritirato una linea di accessori perchè ricordava immagini denigratorie della razza nera, e Dolce e Gabbana, boicottati in Cina per una disgraziata campagna pubblicitaria, bollata come razzista, in cui una ragazza faticava a mangiare pizza e spaghetti con le bacchette.
La dolcevita nera di Gucci non ha sollevato tuttavia grande clamore e sui social media c’è chi si è schierato a fianco di dello stilista Alessandro Michele, che ama giocare con il Kitsch.
Gucci ha voluto comunque ritirare il capo d’abbigliamento: “Ci scusiamo profondamente per le offese causate dal maglione passamontagna. Confermiamo che il capo è stato ritirato dal nostro store online e dai negozi fisici” si legge in un comunicato del noto brand di moda.