Antonio Tajani, ministro degli Esteri, nella riunione alla Farnesina sulla politica commerciale, ha detto: “Sono certo che il legame di amicizia che lega Italia e Stati Uniti ci consentirà di rafforzare sempre di più il dialogo con Washington anche in materia di politica commerciale”, ma allo stesso tempo “siamo pronti a sostenere le nostre imprese per creare nuove opportunità di investimento in altre regioni del mondo”.
“Questo tavolo con le associazioni di categoria servirà anche per elaborare un documento strategico su come affrontare al meglio il tema dei dazi e aprirsi a nuovi mercati”.
Proprio riguardo ai nuovi mercati, il Sistema Italia ha individuato 14 paesi principali. Quali mercati alternativi su cui puntare sono stati citati il Mercosur, una regione prioritaria che vale 6 miliardi di export; l’Asia, con particolare riguardo a India, Indonesia e Vietnam; i Paesi del Golfo (Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti in primis); i Balcani, anche per le opportunità che si apriranno con l’allargamento; i Paesi target del Piano Mattei.
“Le prime decisioni del presidente Trump non introducono nuovi dazi, ma prevedono una ricognizione entro il 1 aprile su molti aspetti della politica commerciale americana”, sottolinea il titolare della Farnesina.