Guido Barilla, presidente dell’omonimo gruppo, in un’intervista a Il Sole 24 Ore spiega: “Abbiamo un valore chiave che ci permette di competere nel mondo e a cui non vogliamo rinunciare: l’italianità. La holding del Gruppo Barilla rimane in Italia”.
Per l’imprenditore “il Made in Italy non può essere un valore statico nel tempo, deve avere la capacità di evolversi. Mi piace infatti usare un concetto leggermente diverso, che combina la nostra storia e le nostre competenze con la capacità italiana di essere degli innovatori: il Made by Italy. Guardiamo con gli occhi degli italiani qualunque tipo di prodotto. Un esempio è Back To Nature, una recente acquisizione negli Stati Uniti dove abbiamo rivisto tutte le ricette per riformularle con pochi ingredienti di altissima qualità”.
“Barilla è un grande gruppo italiano, ma vuole fare di più. La sfida – prosegue Guido Barilla a colloquio con il quotidiano economico – è con le grandi aziende alimentari mondiali, vogliamo andare a giocare in Champions League. Quello che vogliamo diventare è un’azienda globale del food, facendo leva sull’italianità e utilizzando al meglio la potenzialità del nostro assetto produttivo italiano. Questo è il caposaldo della nostra strategia e, soprattutto, è l’elemento che ci distingue dai competitor internazionali”.