Di recente, nella trasmissione televisiva condotta da Myrta Merlino “L’Aria che Tira”, in onda su “La 7”, l’esponente del Partito Democratico Debora Serracchiani ha detto che tra il suo partito ed il Movimento 5 Stelle è un accordo politico e non un “contratto”. Infatti, il primo governo presieduto da Giuseppe Conte e sostenuto dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega si reggeva su un “contratto” tra queste due forze politiche.
A questo punto, ci si deve porre questa domanda: l’accordo tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico potrebbe diventare una vera alleanza che costituirebbe la nuova sinistra? Se si tratta di un accordo politico, vuole dire che esso può essere riprodotto anche a livello di Regioni e Comuni. Dunque, non è del tutto impensabile che, in funzione anti-sovranisti, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico costituiscano un’alleanza organica.
Il problema che ci si dovrebbe porre sarebbe quello del programma, visto che il Movimento 5 Stelle ha idee di sinistra estrema. Una coalizione del genere sarebbe molto spostata a sinistra. E’ per questo che il centrodestra dovrebbe espandersi anche verso il centro, per potere battere questa ipotetica coalizione giallo-rossa.
