Nel giorno del voto dell’assemblea degli iscritti M5s sulle modifiche al Codice etico il presidente Giuseppe Conte chiarisce, in un post su Facebook, il comportamento nei confronti di espulsi e fuoriusciti dal Movimento. Innanzitutto, ricorda, c’è stata “la rimozione della previsione che introduceva una sanzione a carico degli eletti espulsi dal MoVimento 5 Stelle o comunque fuoriusciti”.
“La corrispondente previsione è stata espunta dallo Statuto vigente per effetto degli specifici rilievi formulati dalla “Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti”. Di conseguenza – sottolinea Conte -, “si è provveduto ad adeguare il Codice etico alle nuove previsioni statutarie”.
“Colgo l’occasione per rimarcare che in molti avete evidenziato la necessità di introdurre strumenti utili a ridurre la possibilità che i portavoce eletti vengano meno agli impegni assunti in campagna elettorale abbandonando il MoVimento 5 Stelle per passare ad altri gruppi o partiti politici. Su questa questione dovremo tornare a riflettere per pervenire a soluzioni efficaci e pienamente compatibili con i principi costituzionali e, più in generale, con il quadro normativo vigente”.