E’ giunto intorno alle 15, in piazza Duomo a Milano, il feretro di Silvio Berlusconi. “Grande uomo, il numero uno, grazie Silvio”: sono le parole della folla. “Un presidente, c’è solo un presidente”: i cori dei tifosi del Milan. Lunghissimo l’applauso delle personalità presenti in Duomo.
In lacrime i figli, a piedi dietro la bara del padre, il fratello Paolo e la compagna Marta Fascina. Nelle file gremite, piange Silvia Toffanin, compagna di vita di Pier Silvio Berlusconi, e il coordinatore di Fi Antonio Tajani.
Quando la bara è stata trasportata dal carro funebre sul sagrato del Duomo, sostando pochi istanti prima di entrare, gli applausi si sono fatti piu’ forti. Nel cielo sopra la piazza, intanto, si imponevano le bandiere della Curva del Milan.
È stato un evento curato fino all’ultimo dettaglio. Un funerale di Stato a cui erano presenti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ministri del governo, alte autorità, leader di partito. Oltre a centinaia di persone legate al mondo della televisione, dello sport, della cultura e della società.
Commovente, emozionante. “Se n’è andato un uomo buono, generoso, un grande italiano”: sono state le parole di molti.