“Nelle scorse ore la commissione Bilancio del Senato, nell’esaminare il Decreto “Cura Italia”, ha accolto alcune importanti proposte, formulate dai senatori Alessandro Alfieri e Francesco Giacobbe (PD) – di concerto con il Dipartimento “Italiani nel Mondo” del Partito Democratico – e da altri esponenti della Maggioranza di Governo – relative al sostegno agli italiani che vivono e lavorano all’estero”. Così informa il Responsabile del Partito Democratico per gli italiani nel mondo Luciano Vecchi.
“Si tratta, in particolare – continua l’esponente Democratico -, di uno stanziamento aggiuntivo di 4 milioni di euro per l’assistenza ai cittadini all’estero in condizioni di indigenza o di necessità, e di un milione per la tutela della sicurezza dei cittadini presenti all’estero in condizioni di emergenza.”
“È stato poi approvato un Ordine del Giorno del Partito Democratico con cui si chiede al Governo di riconoscere ai lavoratori italiani “frontalieri”, laddove non siano già tutelati dal paese in cui lavorano, l’accesso all’indennità di malattia, agli ammortizzatori sociali e ai congedi parentali, alle stesse condizioni riconosciute ai lavoratori impiegati nel territorio nazionale.”
“Si tratta soltanto di un primo ma significativo insieme di interventi che devono cercare di tutelare al meglio i nostri connazionali in questa difficile fase storica.”
“Stiamo lavorando – ha concluso Vecchi – con l’insieme delle Rappresentanze degli italiani nel Mondo – affinché, anche con i prossimi provvedimenti legislativi, si cerchi di dare risposte concrete a coloro che sono in difficoltà e si valorizzino nel contempo le nostre comunità all’estero nell’opera di promozione del nostro Paese e della sua economia”.