‘La mia storia personale mi ha riconsegnato alla professione dal 2010. Sono felicemente impegnato in una realta’ distinta e distante e non rilascio dichiarazioni’: Enzo Lucchini, ex vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia, commenta in questo modo la notizia di essere uno dei pochi consiglieri di Pdl e Lega nord non indagati per i rimborsi illegali. Dalle carte dell’inchiesta risulta, a fronte di spese pazze di altri consiglieri per feste o cartucce per fucili, aver speso solo 5 euro per una raccomandata. ‘Prendo atto’ e’ l’unica cosa che aggiunge Lucchini, che ora, dopo 15 anni al Pirellone, e’ direttore dell’Asl di Lecco.
Originario di Mantova, e’ stato eletto la prima volta nel 1995 in Forza Italia, e’ stato presidente della commissione Sanita’ fino al 2000, presidente della commissione Attivita’ produttive fino al 2005 e poi vicepresidente del Consiglio dal 2005 al 2010. Quell’anno si e’ ricandidato, non e’ stato rieletto ed e’ stato nominato presidente dell’Arpa. A settembre e’ poi diventato direttore dell’Asl di Lecco. Dei rimborsi che non ha richiesto e dei rimborsi che invece altri hanno domandato e ottenuto preferisce non parlare. ‘Rimango curioso della politica – ha concluso – ma faccio il manager sanitario. Non torno alla politica perche’ credo che si sia esaurito un corso: ho preso atto che non sono stato rieletto’.
Discussione su questo articolo