Dopo la scelta di Silvio Berlusconi di non candidarsi premier, dopo che Veltroni prima e D’Alema poi hanno deciso di non ricandidarsi alle prossime elezioni, un altro addio alla politica. E’ quello di Filippo Penato, consigliere regionale della Lombardia: “Da oggi ho scritto la parola fine al mio impegno politico, torno a essere un comune cittadino".
Il consigliere regionale del gruppo misto, già esponente di punta del Partito Democratico, ha rassegnato le dimissioni insieme agli altri componenti dell’assemblea. "Si e’ aspettato per troppo tempo e le dimissioni dovevano essere date prima", ha detto commentando l’evolversi della crisi al Pirellone.
La decisione di ritirarsi dalla politica era comunque gia’ stata anticipata dall’ex capo della segreteria politica di Pier Luigi Bersani, indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto ‘sistema Sesto’. “Oggi il Consiglio regionale ha trovato un punto di equilibrio e il risultato e’ stato positivo”, ha aggiunto Penati, secondo il quale ora “il Pd sbaglia se non convoca le primarie” per scegliere un candidato in vista delle elezioni anticipate lombarde.
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