Roberta Lombardi, deputata del Movimento Cinque Stelle, è intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Cusano Campus, e ha speso parole d’elogio per la candidata a sindaco di Roma del Movimento Cinque Stelle, Virginia Raggi: "Virginia Raggi è un’ottima candidata. E’ una nostra attivista che viene da tre anni di solida esperienza in consiglio comunale, è una giovane donna, mamma, cittadina romana, nata e cresciuta a Roma, che conosce perfettamente tutti i problemi della sopravvivenza quotidiana del cittadino romano".
Sulla querelle legata al praticantato che Virginia Raggi ha svolto nello studio Previti, Roberta Lombardi è categorica: "Noi ci aspettiamo che ovviamente arrivi, come abbiamo visto in tutti questi anni, una macchina di fango immensa addosso al Movimento Cinque Stelle. E’ di queste ore la vicenda legata a Casavatore, dove i due candidati sindaco, l’attuale primo cittadino e il suo sfidante, sono indagati per indagati per una vicenda di scambio elettorale politico mafioso in una storia che arriva nel cuore del Parlamento e che arriva a coinvolgere Guerini del PD e una deputata del PD che è in corsa nelle primarie di Napoli come candidata sindaco. Tutto questo nel silenzio assoluto dei media, mentre per Quarto, per una cosa che aveva una rilevanza insignificante rispetto a questo caso, è stata suonata la grancassa per settimane. Per tornare al caso Raggi: ha fatto praticantato, appena laureata, presso il suo professore, che si appoggiava allo studio Previti. Lo stesso Previti che, vorrei ricordare, è nel partito che ha votato le riforme costituzionali e la legge elettorale con il Pd, ed è stato difensore di Berlusconi. A una ragazza appena uscita dall’università che segue per fare esperienza il suo professore viene rimproverato il praticantato, di questo si sono dimenticati tutti. Tra le altre cose, Di Battista è andato a ritrovare come votarono nel 2008, per l’indulto, alcuni autorevoli esponenti del PD che in questi giorni si stanno scatenando contro Virginia Raggi. Ovviamente votarono a favore dell’indulto che consentì a Previti di non andare in carcere".
Da Lombardi, poi, un commento sull’emergenza casa nella Capitale: "Stiamo aspettando i dati del Ministero dell’Interno sugli sfratti eseguiti nel 2015. Arriveranno tra qualche settimana. Il trend è crescente e il tutto, ovviamente, è dovuto alla crisi economica. Magari c’è chi perde il lavoro e lo trova a condizioni economiche meno vantaggiose, così da non riuscire più a pagare un canone di locazione o una rata del mutuo. E tra l’altro, a proposito di mutuo, cosa pensa di fare il nostro governo? Porta avanti un decreto legislativo che permetterà di togliere la rata a cittadini che per sette rate, anche non consecutive, non pagheranno regolarmente, per regalare la loro casa alle banche. I media stanno sottovalutando questa vicenda, il governo lavora solo a favore delle banche. Chiunque avesse contezza davvero di quello che sta succedendo, penso che arriverebbe con i forconi sotto a Montecitorio".
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