Gli italiani al tempo del coronavirus risultano essere abbastanza stressati e preoccupati, anche per quanto riguarda lavoro e condizioni economiche. La fotografia l’ha scattata l’indagine condotta dall’Istituto Piepoli per l’Ordine Nazionale degli Psicologi, presentata dall’Ordine del Piemonte in occasione della Giornata nazionale della psicologia, che si celebrera’ sabato in concomitanza della Giornata mondiale della salute mentale.
La ricerca e’ stata condotta su un campione di 500 persone, 53% donne e 47% uomini.
L’emergenza Coronavirus preoccupa il 25% del campione, soprattutto le donne con piu’ di 54 anni. La situazione lavorativa e’ il cruccio per il 23% degli intervistati, principalmente per i maschi tra i 18 e i 34 anni. Le condizioni economiche agitano il 22% del totale, piu’ di tutti le donne tra i 35 e i 54 anni.
Se nel corso dell’estate le preoccupazioni per il lavoro e per le condizioni economiche avevano allentato un po’ la presa, dal 30 settembre hanno ripreso piede.