Mario Vargas Llosa, scrittore peruviano di 87 anni, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura 2010, da tempo cittadino spagnolo, dopo aver stabilito la sua residenza a Madrid, ha annunciato – si legge sul sito di Azzurro Caribe, periodico degli italiani di Centro America e Caraibi – la sua intenzione di trasferirsi nella Repubblica Dominicana per lunghi soggiorni dove dedicarsi interamente alla narrativa.
Per rendere omaggio all’autore di tanti romanzi best seller internazionali, come “La città e i cani” e “La zia Julia e lo scribacchino”, il presidente del paese caraibico, Luis Abinader, ha firmato il decreto di concessione della cittadinanza a Vargas Llosa durante una cerimonia nel Palazzo Nazionale di Santo Domingo alla presenza dello stesso scrittore.
Ora il romanziere è titolare di tre cittadinanze: peruviana, spagnola e dominicana.
“Ho intenzione di venire nella Repubblica Dominicana per lavorare, prometto che trascorrerò qui molto tempo”, aveva detto lo scrittore in un’intervista.
“Gli ho chiesto, data la sua decisione di trascorrere un lungo periodo nel nostro Paese, di accettare la cittadinanza dominicana e lui l’ha accettata”, ha spiegato Abinader. Il presidente ha espresso la sua “felicità” per il fatto che “una persona così distinta e ammirata” abbia preso “questa decisione di trascorrere gran parte del suo tempo nella Repubblica Domenicana”.