Un diplomatico italiano, Stefano Marguccio, da lunedì prossimo sarà “primo vice amministratore delegato” di “Sustainable Energy for All” (SEforALL), un’organizzazione internazionale che collabora con Nazioni Unite e capi di governi, imprese, istituzioni finanziarie, altre ong e fondazioni filantropiche “per accelerare l’accesso a un’energia conveniente, affidabile, sostenibile e moderna per tutti entro il 2030”.
Lo annuncia un comunicato della stessa organizzazione basata a Vienna che punta ad agevolare il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 7 dell’Onu (SDG7) in linea con l’Accordo di Parigi sul clima.
“Si prevede che il diplomatico di carriera”, quale “first Deputy Chief Executive Officer”, dal primo luglio “svolgerà un ruolo-chiave di leadership nel rafforzare i processi e le operazioni interne di SEforALL durante questo periodo di crescita accelerata”, sottolinea la nota.
Marguccio ha oltre 19 anni di esperienza “come Consigliere diplomatico del Ministro dell’Ambiente italiano e in vari ruoli presso il Ministero degli Affari Esteri, oltre a incarichi diplomatici presso il Consiglio d’Europa, Albania, Venezuela e Nazioni Unite”.
Nel suo incarico più recente presso l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (Irena), Marguccio ha fornito supervisione manageriale e supporto strategico al Direttore Generale per l’implementazione delle sue priorità.
L’amministratrice delegata (Ceo) e Rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni unite per “Sustainable Energy for All” e Co-Presidente di Un-Energy, Damilola Ogunbiyi, ha dichiarato di voler “lavorare con Stefano per promuovere una maggiore ambizione nei nostri importanti sforzi per porre fine alla povertà energetica e supportare i governi nella transizione dei loro sistemi energetici in modo giusto ed equo”.