Aperitime all’aperto a Roma. I locali riaprono, i dehors si moltiplicano e l’appuntamento con l’aperitivo ritorna in primo piano. Un viaggio attraverso i municipi capitolini, fra i vicoli pittoreschi del centro storico e nelle strade più centrali o periferiche, alla ricerca del cocktail preferito. Atmosfere variopinte per tutti i gusti e tutti i palati, fra bakery americano, underground londinese, china e japan food, enobotteghe d’epoca.
Si può scegliere e consumare apericena, oppure andare sul classico con finger food di patatine e noccioline. Si può riassaporare un momento di relax, al termine di una giornata stancante di lavoro. Un modo per tornare a socializzare, oppure ritagliarsi una mezzora di decompressione prima di tornare a casa.
Ci si riunisce fra amici, colleghi, partner, si fanno due chiacchiere in tutta libertà e si degusta un aperitivo con alcune sfiziosità. In città ci sono molte proposte interessanti, con i menù più svariati e fantasiosi. E’ tutto un fiorire di tavolini all’aperto e di tovagliette variopinte. Un apericena che si può assaporare in modo classico, accompagnandolo con pane, burro e alici; oppure con fiori di zucca, mozzarella, tagliate di formaggi e di salumi, o con l’intramontabile porchetta. C’è chi lo preferisce insieme agli stuzzichini cinesi, chi lo predilige con le pizzette, le mini frittate di patate, oppure con la panzanella.
Gli amanti dell’etnico lo gusteranno insieme ai tacos e alle empanadas. C’è chi ama accompagnarlo ai bagel (remember Sex and the city?). I cocktail intramontabili si uniranno alla degustazione del sushi, dell’uramaki di carne cruda, oppure di burger e di hot dog.
Fra i più gettonati: Old Fashioned, Negroni, Whisky Sour, Daiquiri, Manhattan, Dry Martini, Espresso Martini, Margarita, oltre, naturalmente, agli Spritz. Una serie di cocktail amati non solo dagli habituée dell’aperitime, ma anche dai più famosi bartender. Cocktail e finger food, che rendono quel momento di svago a fine serata indimenticabile.