Il panorama immobiliare italiano è caratterizzato da figure di spicco, tra cui emerge Roberto Carlino, Presidente di Immobildream, un marchio che da oltre quarant’anni si distingue nel settore dell’intermediazione immobiliare.
Con un percorso iniziato nel 1975, Carlino ha trasformato una piccola ditta individuale in una Società a Responsabilità Limitata, e poi in una Società per Azioni, diventando un punto di riferimento nel mercato immobiliare italiano.
Con la convinzione che “Immobildream non vende sogni ma solide realtà”, Roberto Carlino si è affermato come una figura chiave del mercato immobiliare, contribuendo a modellarne le tendenze e a rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più esigente.
L’esperienza e il know-how acquisiti gli hanno permesso di sviluppare un modello di business efficace e innovativo, caratterizzato da professionalità, serietà e un approccio orientato verso risultati concreti e affidabili.
Il Presidente Carlino ha condiviso con Jasmin Pagini le sue visioni e le strategie che hanno reso Immobildream un simbolo di affidabilità e solidità nel settore immobiliare attraverso una breve intervista di cui riportiamo sotto le domande salienti.
Presidente Roberto Carlino, da esperto operatore del mercato immobiliare, qual è la situazione che state registrando sul fronte delle compravendite?
Il mercato immobiliare, per le compravendite di immobili di nuova costruzione che per gli immobili di prestigio, è in ripresa, in particolare a Roma, Milano, Napoli e nelle località di pregio come, Capri e Cortina d’Ampezzo. Registriamo infatti un incremento del numero delle transazioni. Il mercato si muove e siamo tutti chiamati a raccogliere la sfida.
E’ cambiato qualcosa rispetto a un anno fa? Se sì, in che modo?
Rispetto ad un anno fa, è cambiato l’approccio e la propensione all’acquisto di un immobile; oggi infatti, oltre che per esigenze personali/familiari, il mattone è tornato ad essere il bene rifugio per gli italiani, che trattano l’acquisto di un immobile come un investimento duraturo e sicuro.
Che tipo di richieste ed esigenze ci sono?
Le richieste immobiliari, oggi più che mai, si concentrano su appartamenti con comodi terrazzi e/o splendidi giardini. Gli italiani hanno dovuto riscoprire l’importanza di un ambiente domestico accogliente e funzionale, nel quale trascorrere anche parte della giornata. In quest’ottica sono cresciute le richieste di appartamenti nei quali ciascun componente del nucleo familiare possa avere i propri spazi vitali, prediligendo soluzioni abitative che contemplino spazi all’aperto.
Come sta cambiando e come si sta evolvendo il mercato immobiliare?
Sono cambiate le esigenze e con la previsione di una discesa dei tassi di mutuo, si possono acquistare immobili più grandi con una rata di mutuo conveniente che in alcuni casi è più bassa dell’affitto. In altri termini, gli italiani hanno capito che, con un esborso mensile equivalente, è più conveniente diventare proprietari di un appartamento piuttosto che pagare un canone di locazione che non ti dà alcun diritto sulla proprietà dell’immobile. Assistiamo alla rinascita di quella tradizione italiana, cara ai nostri genitori e nonni, che vede nell’acquisto degli immobili la creazione di risparmio e ricchezza.
Avete fatto investimenti? Se sì, di che tipo? E cosa vi ha spinto a investire?
Abbiamo fatto importanti investimenti nella riorganizzazione aziendale e nella implementazione di nuove metodologie di comunicazione: abbiamo inoltre aperto un ufficio a Milano in Via Montenapoleone e, da poco, un ufficio a Cortina d’Ampezzo. Inoltre abbiamo in programma per il 2025 l’apertura di due nuovi uffici a Firenze e a Napoli.
Ci ha spinto ad investire la fiducia che gli italiani ripongono nel mattone e la consapevolezza che il trend positivo del mercato immobiliare continui a regalare agli operatori del settore il giusto compenso per gli sforzi profusi.
A suo avviso, Presidente, quali sono le sfide future per un professionista che lavora nell’intermediazione immobiliare?
Se si lavora bene, con impegno, serietà e determinazione, non ci sono sfide impossibili per un serio professionista che lavora nell’immobiliare, ma solamente dei traguardi, che potrà raggiungere vista la ripartenza del settore. Non perdere il treno della ripresa vuol dire sempre di più essere concentrati e dedicarsi al lavoro con costanza e serietà. Vuol dire saper rispondere alla crescente domanda di professionalità in un mercato immobiliare che cresce, ed offre interessanti possibilità di sviluppo.
Presidente Carlino, qual è la chiave del successo?
La formula del successo per un agente immobiliare è sempre la stessa: lavoro, lavoro, lavoro, senza sé e senza ma. Chi come me ama il suo lavoro non farà certo nessuna fatica ed il successo è garantito. Non pensare mai a cosa si è fatto, ma rimanere sempre concentrati su cosa si deve ancora fare. Non perdere mai la fiducia in se stessi, la lucidità e l’umiltà. Assicurando la massima attenzione e professionalità al cliente, la soddisfazione del quale è l’unica vera chiave del successo per ogni agente immobiliare.