“Occorre rivoluzionare il rapporto tra fisco e contribuente e fare in modo che l’evasione si combatta prima ancora che si realizzi”. Partendo da questa premessa il presidente del consiglio,
Giorgia Meloni ne è convinta: “Occorre rivoluzionare il rapporto tra fisco e contribuente e fare in modo che l’evasione si combatta prima ancora che si realizzi”. Così, intervistata dal Sole 24 Ore, annuncia una “legge delega che toccherà tutti i settori della fiscalità” e che “metterà al centro anche i dipendenti e i pensionati, con misure ad hoc”.
L’intervista è anche l’occasione per fare un bilancio dei primi 100 giorni di governo e per mettere sul tavolo altre, importanti, anticipazioni su provvedimenti in arrivo. Come quello teso a “mettere al sicuro il nostro debito da nuovi shock finanziari” lavorando con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti “all’aumento del numero di italiani e residenti in Italia che detengono quote del debito”.
In politica estera la premier sottolinea anche che dal giorno del suo insediamento ha avuto più di 60 colloqui e incontri con capi di Stato e di Governo. “Nel mondo c’è tanta voglia di Italia e noi siamo pronti a rispondere a questa domanda”.
Giorgia Meloni spiega quindi che “questo è un Governo politico scelto dai cittadini, sostenuto da una maggioranza politica e con un programma votato dagli elettori. Un governo che gli italiani hanno voluto per segnare una netta discontinuità con chi ci ha preceduto”.