Secondo alcune notizie, la maggioranza che sostiene il Governo Conte 2 scricchiola. Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha detto che un nuovo Governo può essere fatto, con una maggioranza diversa. Ora, è possibile creare un nuovo Governo con una nuova maggioranza?
Guardiamo i numeri delle elezioni del 2018.
Dalle urne, il centrodestra unito uscì come prima forza, con il 37,00 % dei voti per la Camera ed il 37,50 % dei voti per il Senato. Il Movimento 5 Stelle da solo fu il primo partito, con il 32,68 % dei voti per la Camera dei Deputati ed il 32,22% dei voti per il Senato. Il centrosinistra arrivò terzo, con il 22,86 % dei voti per la Camera ed il 23,0% dei voti per il Senato.
Nessuna di queste tre forze ebbe i numeri per governare senza accordi parlamentari.
Nel 2018 nacque il Governo Conte 1, sostenuto principalmente da Movimento 5 Stelle e Lega. Nel 2019, è nato il Governo Conte 2, con una maggioranza costituita da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Liberi e Uguali e Italia Viva.
Quest’ultima è il partito di Matteo Renzi, che è uscito dal Partito Democratico con un gruppo di parlamentari vicini a lui.
Guardando questo Parlamento, non ci può essere un Governo di centrodestra, perché non ha i numeri. Non si può neppure fare un Governo con centrodestra e Partito Democratico o con centrodestra e Movimento 5 Stelle, per veti incrociati. Non si può fare neppure un Governo con Forza Italia, Italia Viva e Partito Democratico, poiché questi ultimi non avrebbero i numeri senza la Lega e Fratelli d’Italia o senza il Movimento 5 Stelle.
A questo punto, quella del voto potrebbe essere l’unica strada in caso di caduta di questo Governo.