L’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo. Ma mentre all’estero si studia la nostra lingua, qui in Italia questo grande patrimonio si sta perdendo. Proprio così. Purtroppo la lingua italiana è bistrattata. Non mi riferisco tanto al fatto che si usino vocaboli stranieri, in particolare inglesi, anche se è bene evitare di usarli quando si possono usare quelli della lingua nostra. Non si deve per forza usare un anglicismo quando esistono dei bei termini italiani per spiegare le cose.
Comunque, gli anglicismi non sono certo il male maggiore. Esistono situazioni ben più gravi per il nostro idioma. Per esempio, sempre meno italiani parlano e scrivono in un italiano accettabile. Questo non è certamente solo colpa dell’abuso dei mezzi informatici, ma anche di una sottocultura che si sta affermando e che è preoccupante. Anzi, forse è proprio questa la causa principale di questo decadimento culturale.
Si sta affermando una sottocultura secondo cui “andare a scuola ed istruirsi non serve a nulla”. Questo si deve anche al fatto che tante persone con la laurea in tasca non riescono a trovare il lavoro per il quale hanno studiato. Questo è un dato di fatto e ci deve fare riflettere per trovare una soluzione.