"Blindo come fosse antani, sbiricuda tapioca…". Sarebbe contento Mario Monicelli perché la "supercazzola" è entrata nel vocabolario della lingua italiana Zingarelli 2016. Proprio quando "Amici Miei", il film da cui proviene, compie 40 anni. "Parola o frase senza senso, pronunciata con serietà per sbalordire e confondere l’interlocutore": questa è la definizione nel dizionario. Nata come sketch esilarante nel celebre film del regista toscano – uscito nel 1975 -, la parola è diventata un vero tormentone, entrando nella memoria collettiva nel corso degli anni. Così la frase "non-sense" che il conte Mascetti (Ugo Tognazzi) e gli altri goliardici protagonisti di "Amici Miei" propinavano alle vittime dei loro scherzi ha acquistato non solo un "senso" ma un peso specifico nel linguaggio comune.
Allo stesso modo il calcistico "Tiki-Taca" usato nel calcio "tipo di gioco consistente in un insistito possesso palla basato su una serie di passaggi ripetuti". Dopo aver riempito le pagine dei quotidiani sportivi oltre che le bacheche di trofei del Barcellona di Guardiola, il tiki-taca adesso è una parola italiana: esattamente, per lo Zanichelli, uno "spagnolismo" che significa "ticchete tocchete".Ma tra gli oltre 500 inserimenti che lo Zingarelli 2016, da notaio della lingua italiana, ha registrato e aggiunto alle 144.000 voci e 380.000 significati ci sono, sempre dal mondo del calcio, bordocampista, il giornalista radio-televisivo che segue una partita a bordo campo e capocurva, leader della tifoseria organizzata più focosa di una squadra di calcio. E anche: sciarpata (espressione coreografica del tifo sportivo da parte degli spettatori, consistente nello sventolamento collettivo delle sciarpe). Dalla politica arriva il poltronismo (atteggiamento di chi farebbe qualsiasi cosa per conservare il suo incarico), pentastellato (relativo o appartenente al Movimento 5 Stelle). E ancora: italofobia (atteggiamento di forte avversione, di ostilità verso l’Italia e tutto ciò che è italiano) e complottista (chi ordisce complotti e chi tende a immaginare complotti dietro a ogni evento). Tra le nuove entrate anche recessionista, extradeficit, thatcherismo, telepedaggio, teleassistenza, cooking show, reunion, fotodepilazione, aspiratutto.
Tra le "nuove" parole italiane anche jihadista, startupper, shutdown (chiusura di un’attività o di un servizio), videolottery, sfanalare (usare ripetutamente gli abbaglianti dell’automobile per segnalare), eufemizzare (attenuare l’asprezza o la sconvenienza di un’espressione usando eufemismi), expat (chi ha un contratto di lavoro all’estero), trojan (virus del computer), copia-incollare (trasferire elementi di un documento sul computer mediante il copia-incolla) . Non mancano poi i "frutti" del disagio contemporaneo: ipomania (disturbo lieve della personalità che si manifesta come eccesso di attivismo o euforia immotivata); disposofobia (paura ossessiva di eliminare oggetti, abiti ecc. e conseguente tendenza patologica ad accumularli).
Segno dei tempi le nuove figure del cogenitore (uno dei genitori rispetto all’altro, specialmente se il concepimento o l’adozione del figlio avviene al di fuori degli schemi della famiglia tradizionale), della madre surrogata (donna che porta a termine una maternità surrogata), dello stato di adultità. Secondo la mappa delle nuove parole dello Zanichelli l’Italia è poi un paese dove tutto è "smart (come smartphone, smartwatch, smartglass). Ma non lasciamoci "babbiare" (prendere in giro): dietro la nuvola dello "svapo" c’è sempre la solita "paraculaggine". Mettiamoci in tasca la "misericordina" (la scatola simile a una confezione di medicinali, contenente il rosario, distribuita dalla Chiesa cattolica su iniziativa di papa Francesco) e consoliamoci con un "macaron cioccolatoso", un "marshmallow" e un bicchiere di "Pignoletto".
La versione elettronica dello Zingarelli 2016 contiene, oltre al testo integrale dell’opera, anche il testo integrale del Vocabolario degli Accademici della Crusca, prima edizione del 1612 – per gentile concessione dell’Accademia della Crusca -, ricercabile per lemma e a tutto testo; il Dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini, il più importante vocabolario di italiano dell’Ottocento pubblicato in 8 volumi fra il 1865 e il 1879, e l’Enciclopedia Zanichelli con oltre 70 000 voci, aggiornata al 30 aprile 2015.
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