Oggi sul Quotidiano di Sicilia focus sui prodotti made in Italy: l’82% dei consumatori privilegia nel carrello i prodotti tricolore per sostenere l’occupazione e l’economia nazionale in un momento particolarmente difficile per il Paese. Sono dati che emergono da una indagine Coldiretti/Ixe’.
La Coldiretti – si legge sul quotidiano siciliano – è impegnata nella mobilitazione #MangiaItaliano per favorire l’economia nazionale nei mercati, nei ristoranti, negli agriturismi con il coinvolgimento di numerosi volti noti della televisione, del cinema, dello spettacolo, della musica, del giornalismo, della ricerca e della cultura, ma anche di industrie alimentari e distribuzione commerciale rappresentate in Filiera Italia.
L’estensione dell’obbligo di etichette con l’indicazione del Paese d’origine degli alimenti è una vittoria per 1,1 milioni di cittadini europei che hanno firmato l’iniziativa dei cittadini europei (Ice).
“A livello Ue – conclude la Coldiretti – il percorso di trasparenza è iniziato dalla carne bovina dopo l’emergenza mucca pazza nel 2002, mentre dal 2003 è d’obbligo indicare varietà, qualità e provenienza nell’ortofrutta fresca. Dal primo gennaio 2004 c’è il codice di identificazione per le uova e, a partire dal primo agosto 2004, l’obbligo di indicare in etichetta il Paese di origine in cui il miele è stato raccolto, mentre la Commissione Europea ha recentemente specificato che l’indicazione dell’origine è obbligatoria anche su funghi e tartufi spontanei”.