“Il ruolo dei ristoranti italiani all’estero è cruciale non solo per la promozione del nostro patrimonio culinario, ma anche per contrastare il fenomeno dell’Italian sounding” sostiene Lino Enrico Stoppani, Presidente Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi).
È uno degli argomenti di punta discusso dalla delegazione Fipe durante l’incontro con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida.
Al centro del dibattito anche la promozione della ristorazione italiana e del made in Italy nel mondo.
Tra i temi principali affrontati spicca la Giornata della Ristorazione, un evento di rilevanza nazionale, in programma il 17 maggio, per valorizzare il settore e sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’importanza della ristorazione italiana nella cultura e nell’economia del Paese.
Un altro argomento è il Bocuse d’Or, il concorso internazionale di alta cucina, opportunità per promuovere i talenti italiani e la qualità dell’enogastronomia nazionale dove l’Italia punta a rafforzare la propria presenza nella competizione; i ristoranti italiani all’estero come leva strategica per la promozione del made in Italy e la tutela della cucina italiana dalle imitazioni.
“La ristorazione italiana è un asset strategico per il nostro Paese -commenta Lino Enrico Stoppani, Presidente Fipe- sia in termini economici che culturali. La nostra filiera ha il compito di trasformare la straordinaria ricchezza qualitativa delle produzioni agroalimentari italiane in valore di mercato, contribuendo a diffondere e valorizzare il made in Italy nel mondo.
Eventi come la Giornata della Ristorazione e il Bocuse d’Or sono occasioni fondamentali per esaltare la nostra tradizione gastronomica e il talento dei nostri professionisti. Inoltre, il ruolo dei ristoranti italiani all’estero è cruciale non solo per la promozione del nostro patrimonio culinario, ma anche per contrastare il fenomeno dell’Italian sounding. Fipe continuerà a collaborare con le istituzioni per garantire il riconoscimento e il supporto che il settore merita, sia a livello nazionale che internazionale”.
Altro tema non meno importante è la formazione e dei giovani talenti, che si innesta con il Piano Mattei per sviluppare progetti all’estero che possano offrire opportunità di crescita professionale ai giovani, incentivando al contempo la creazione di posti di lavoro in Italia.
Infine, si è discusso delle strategie di valorizzazione di prodotti fortemente identitari per la cultura alimentare del nostro paese, come l’olio extravergine di oliva e i formaggi, utilizzando la rete dei ristoranti.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto costruttivo per rafforzare il dialogo tra istituzioni e rappresentanti della ristorazione, con l’obiettivo di sostenere e valorizzare il comparto in Italia e all’estero.
Hanno partecipato Lino Enrico Stoppani (Presidente Fipe nazionale), e Sergio Paolantoni (vice Presidente), Moreno Cedroni (Presidente Fipe Marche e chef due stelle Michelin), Roberto Costa (Presidente del coordinamento dei ristoranti autentici italiani all’estero), Roberto Calugi (direttore generale Fipe) e Luciano Sbraga (vice direttore).