Liguria, terra di emigranti. Come altre regioni italiane, basti pensare al Veneto e alla Sicilia, la nostra regione ha visto, storicamente, partire decine di migliaia di suoi figli per cercare lavoro e fortuna in Paesi stranieri, tanto in Europa, quanto oltre l’Oceano.
Da questo fenomeno – scrive La Stampa (ed. Imperia) – è stata permeata anche la storia della provincia di Imperia e, stando ai dati diffusi in questi giorni dall’Istat, la tendenza è ancora marcatissima.
Nel corso dell’anno sono stati 120.950 gli italiani e le italiane che hanno preso la via dell’estero, con una riduzione dello 0.9% rispetto al 2019. In questo contesto, la provincia di Imperia è, sempre in termini percentuali, uno dei territori che hanno vissuto maggiormente il fenomeno dell’emigrazione, in parte per la vicinanza della Francia, ma anche con destinazioni classiche, quali il resto dell’Europa (con un’impennata verso la Gran Bretagna, motivata dal desiderio di anticipare la Brexit) e l’America. Nel dettaglio, il tasso di emigratorietà della provincia di Imperia è pari al 3,2, ossia poco più di tre persone ogni mille residenti.