Emanuela Claudia Del Re, Viceministro degli Esteri, alla vigilia della Conferenza per la Libia spiega: “A Palermo non ci saranno ricette magiche ne’ soluzioni predeterminate; faremo pero’ un passo nella direzione giusta, sotto il segno dell’inclusione”.
Quello di Palermo è un appuntamento segnato da focus su sicurezza ed economia, che sara’ seguito e rafforzato da un altro incontro, sempre ospitato dall’Italia, con le organizzazioni e le voci della societa’ civile libica. Ultima conferma, sottolinea Del Re, della volonta’ di puntare su una cooperazione nuova, una “forma fondamentale di politica estera, che superi lo schema tradizionale donatore-beneficiario e punti oggi anzitutto sull’Africa, il continente del futuro”.
“Vogliamo creare – spiega in una intervista alla Dire – un momento di incontro nel quale la comunita’ internazionale mostri coesione e sostegno all’azione dell’inviato dell’Onu Ghassan Salame’. Il premier Giuseppe Conte ha gia’ manifestato la soddisfazione del governo per aver ricevuto conferme di alto livello”.
“A Palermo non ci saranno ricette magiche o soluzioni predeterminate per la crisi libica. Faremo pero’ un passo nella direzione giusta: l’obiettivo e’ stabilizzare il Paese, superando lo stallo del processo politico con elezioni che si tengano il prima possibile, quando ci saranno le condizioni amministrative, politiche e di sicurezza”.