Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e capo politico del Movimento 5 Stelle, intervistato dal Corriere della Sera sottolinea che l’impegno dell’Italia sul fronte delle crisi internazionali è massimo.
“In questi giorni sono stato a Bruxelles, Istanbul, Il Cairo e sono appena rientrato da Algeri. Dall’Iran alla Libia ci troviamo di fronte a cornici complesse, serve prudenza, bisogna agire con responsabilità. Gli attacchi rivolti a Conte sono gratuiti e ingiustificati, il presidente sta dando il massimo. Ricordo a tutti che è lui l’autore della Conferenza di Palermo”.
In particolare, in merito al “pasticcio” dell’incontro fallito con Sarraj e Haftar, Di Maio spiega: “Il presidente ha la sua agenda, specie se deve ricevere un omologo. Il governo si muove in sintonia”.
Sulle voci secondo cui sarebbe stato Macron a bloccare Sarraj, il titolare della Farnesina invita l’Ue “a parlare con una sola voce. A tutti i partner ho chiesto responsabilità. Le fughe in avanti peggiorano solo la situazione”.