Dopo Roma, Napoli, Firenze e altre grandi città italiana, prosegue anche a Genova e nel resto della Liguria lo sciopero dei tassisti che protestano contro il piano di liberalizzazioni del governo Monti.
Piazza De Ferrari è occupata da oltre 400 auto bianche, una situazione che ha completamente bloccato il traffico nel centro del capoluogo ligure e che grandi disagi sta creando alla circolazione e ai cittadini. Al momento solo i mezzi pubblici vengono fatti passare: proibito l’ingresso ad ogni tipo di veicolo privato.
‘Alle 12 c’e’ una riunione a Palazzo Chigi. Ieri e’ stata depositata una proposta e aspettiamo una risposta dal governo’, affermano
Gianfranco Mazzitelli, presidente di Asa Taxi, e Valerio Giacopinelli, del coordinamento Taxi italiano, fanno sapere che alle 12 "’c’e’ una riunione a Palazzo Chigi. Ieri e’ stata depositata una proposta e aspettiamo una risposta dal governo". Secondo Mazzitelli e Giacopinelli quello dei taxi "è un fermo spontaneo: ormai l’assemblea permanente va avanti da tre giorni".
La politica, da più parti, ha chiesto a Monti di aver "coraggio", anche nell’ambito delle liberalizzazioni: non è più possibile, pensiamo, cedere ai ricatti delle rispettive categorie.
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