Matteo Lunelli, presidente di Altagamma e presidente e ad delle Cantine Ferrari, intervistato da Affari & Finanza osserva: “In un contesto estremamente complicato, caratterizzato da inflazione, alti tassi di interesse e una situazione geopolitica incerta, l’alto di gamma nel 2023 ha mantenuto tassi di crescita positivi che hanno portato il mercato globale dei beni di lusso a un valore complessivo di 1.500 miliardi di euro, il 20% sopra i livelli 2019. È un mercato trainato dai consumi di fascia più alta e dal lusso esperienziale che è, nell’era post pandemica, l’elemento di maggiore dinamismo”.
“Inoltre – prosegue Lunelli – se la Cina è salita, anche se meno che in passato, è l’America che ha dato segnali di rallentamento, una dinamica che dovrebbe migliorare nel 2024. Non a caso i marchi italiani più apprezzati negli Usa hanno già dato indicazioni di una crescita a due cifre anche per il prossimo anno. È il caso di Brunello Cucinelli, che dopo aver rivisto per ben tre volte al rialzo le stime per il 2023, da cui si aspetta un fatturato in aumento del 23% a 1,1 miliardi, stima di crescere del 10% anche nell’esercizio ’24-’25”.