Com’è la situazione nel Mondo e in Africa? Quali le ripercussioni economiche? Quali i rischi di violenze a causa del lockdown? Quali i progressi del vaccino? Il mondo sta attraversando un momento drammatico, e mai come in questo momento siamo alla ricerca di risposte.
L’Africa, con i suoi 1,3 miliardi di abitanti rappresenta un’incognita che non può essere sottovalutata. E anche se il contagio per adesso sembra limitato, la domanda che ci dobbiamo porre è: come sta realmente reagendo l’Africa al Coronavirus? A rispondere a questa domanda saranno alcuni importanti esperti del settore durante l’evento on line “Africa e Covid. Le sfide da affrontare”.
Interverranno all’evento Githinji Gitahi – Global Ceo di Amref Health Africa, Cécile Kyenge – Medico chirurgo già Ministro per l’Integrazione e già Eurodeputata, Nice Nailantei Leng’ete – Ambasciatrice mondiale Amref contro le mutilazioni genitali femminili, Mario Raffaelli – Presidente Amref Health Africa Italia, Walter Ricciardi – Rappresentante italiano nel consiglio esecutivo dell’OMS. Modera Laura Tangherlini – Giornalista e conduttrice RaiNews24.
L’evento è organizzato in vista di una giornata simbolica molto importante: il 9 luglio 2011 nasceva il più giovane Paese al Mondo, il Sud Sudan. Con l’occasione l’organizzazione potrà affrontare il tema della “salute” del Sud Sudan attraverso un racconto toccante, che ricorda la nascita del Paese e attraverso i risultati del progetto S.a.s.n. (Sostegno della sicurezza alimentare e promozione della Sana Nutrizione), che vede Amref Health Africa coinvolta in un’azione sostenuta dall’Aics (Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo) e che vede come capofila il Vides.
Emanuela Del Re, Viceministro degli Esteri, ha inviato il suo messaggio di saluto in un video che vi proponiamo in questa pagina.
“Nonostante i rischi e le preoccupazioni che suscita l’impatto del Covid-19 in Africa, molti Paesi stanno rispondendo in maniera efficace”, ha detto Del Re. “Il Senegal, per esempio, con le prime avvisaglie, a gennaio, si è subito attivato per chiudere i confini e ora sta sviluppando un kit per effettuare il test per il Covid-19 che potrebbe costare un dollaro a paziente”.
“Siamo di fronte ad una profonda instabilità sistemica, che richiede risposte strutturali molto articolate con prospettiva a breve, medio e lungo termine. Un approccio veramente olistico. Il problema non sta tanto nella pandemia, quanto in tutti gli effetti collaterali”.
Continua il Viceministro: “La salute globale è da sempre una delle principali della nostra azione internazionale e in Africa si trovano 11 dei nostri 22 Paesi prioritari. L’azione della Cooperazione italiana allo sviluppo promuove la lotta alla povertà e il progresso economico e sociale sostenibili delle popolazioni africane”.