Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, è intervenuto su Radio Cusano Campus. Con lui si è discusso della situazione contagi in Sicilia, a rischio zona gialla.
“Sono preoccupato e voglio apparire preoccupato. Quello che è fondamentale è rispettare il diritto alla salute. Abbiamo scoperto che il diritto alla salute produce sviluppo economico. Comportamenti incoscienti causano danni economici. I gestori dei ristoranti sono i più grandi sostenitori del Green Pass. Loro hanno capito che chi va al ristorante vuole sentirsi sicuro. Chi gestisce un’attività economica ha interesse che il cliente si senta sicuro. Io sto invitando tutti a vaccinarsi. La Sicilia è la Regione d’Italia col maggior numero di contagi quotidiani ed il minor numero di vaccini: è una coincidenza? Il problema dei vaccini è legato all’organizzazione regionale. C’è una resistenza rispetto al vaccino, questo è preoccupante. I ricoverati in terapia intensiva non sono vaccinati”.
Con Orlando si è parlato anche del modo odierno di interpretare la politica. “Abbiamo la politica della domanda e quella dell’offerta. In passato avevamo la politica dell’offerta, specialmente nella Prima Repubblica. Quando un soggetto politico si presentava alle elezioni faceva un’offerta. Chi era d’accordo votava per quel partito. Oggi c’è la politica della domanda. Si fa quello che chiedono glie elettori e quindi si è condizionati dai sondaggi. Siamo diventati tutti Ponzio Pilato. Lui era convinto che Gesù andasse salvato. Ha fatto un sondaggio e lo ha fatto crocifiggere. Se sei all’opposizione puoi anche praticare la politica della domanda. Chi non ha responsabilità di Governo può permettersi di essere populista, un Sindaco no”.